mercoledì 23 aprile 2008

La Vernaccia di Serrapetrona



Serrapetrona sorge in posizione assolata tra le colline dell’alto Maceratese; appartiene al comprensorio della Comunità Montana dei Monti Azzurri, territorio ricco di grande interesse storico e naturalistico.
Le origini risalgono al periodo preistorico: vide il passaggio dei Piceni poi dei Romani ed infine dei Longobardi. Tra i prodotti tipici locali, la perla di questo Borgo Antico è la Vernaccia. Vino rosso a Denominazione d’Origine Controllata, spumantizzato con metodo charmatt o classico champenois. Questa delizia a bacca nera è di due tipi: uno dolce ed amabile ed uno più
secco. Si ottiene dal vitigno autoctono Vernaccia di Serrapetrona utilizzato in purezza o al massimo con l’aggiunta del 15% di uve rosse provenienti dai territori limitrofi. Di colore rosso rubino intenso con sfumature purpuree, la Vernaccia ha un persistente profumo di frutta rossa molta matura, di fiori appassiti e di spezie. Di gusto sapido e amabile, caldo con corpo morbido. I tannini sono vellutati, al palato si può gustare un piacevole retrogusto amarognolo. Queste particolarità, ne fanno un vino unico da riscuotere gran successo in tutte le occasioni.
Metodo di Produzione:
Durante la Vendemmia una parte dei grappoli sono messi ad appassire su canne o graticci all’interno di locali dove sono esposti alle escursioni termiche del giorno e della notte.
In gennaio l’uva passita è pigiata, il mosto dolce e pieno di sapori si aggiunge almeno del 40% nel mosto di ottobre, avviando così una nuova fermentazione, che arricchisce la Vernaccia di certi aromi determinandone la trasformazione, in spumante naturale.
La gradazione alcolica non supera 11,5 gradi.
La Vernaccia si abbina sia con il dolce, che il salato.


Vincenzo Gagliardini.