domenica 11 maggio 2008

Versi per condividere un Antico piacere.


Il Vigneto


Nello stesso punto dove mi sono
assorto ieri per guardare la tua
preparazione al letargo,mi è
capitato di farlo nel mese di Agosto.


Tutto è mutato,i tuoi grappoli
d'uva non ci sono più,i tuoi
floridi pampini si sono staccati
per volare chissà dove.


Ti sei spogliato del tuo verde
e rigoglioso vestito,che indossavi
fino a pochi giorni or sono.


Buon riposo mio caro Vigneto
ci vediamo nella prossima
primavera, dove come sempre
per non deludere nessuno
indosserai un lussureggiante
nuovo vestito.



Vincenzo Gagliardini







Vino nettare d'Amore



Vino nettare d'amore,

per te si brinda e per te si ama,

si dimenticano brutti pensieri e

malinconie;

mani sudate e piene di calli

lavoran l'uva;

tu nasci d'oro,o Verdicchio

come a chioma degli dei;

vino ti ritrovo

tra i versi dei miei amici

antichi poeti;

i Romani antichi

ti portavano su calici d'oro

e lla catapecchia del povero

riscaldi ancora il freddo dell'indigenza.


Rallegri la tavola degli sposi,

con te si festeggia lieti

dopo una vittoria.........


Le colline Marchigiane,

la mia San Paolo dell'infanzia

è piena di viti e di sole,

il sole delmio cuore

il sole del mio ardore.


Vino nettare d'amore,

ti prego poorta la pace nei cuori,

spegni l'egoismo,

offri calore a chi piange la sua malinconia,

vivi vino dalla vite della vita......

per sempre.



Isabella Cinti (Tratto da: Verdicchio in versi 1996-2001)










Ritorno


Assaporo nel sorso ambrato

Colline tremule

di vigne ed umidori acri ingentiliti.


Generoso di cuore sollecite e severe

il liquido nerbo

spande aroma di mandorle e mele.


Se chiudo gli occhi il grembo

della terra ascolto

già gonfio di promesse

e tornano occhieggianti nei filari

perle dorate

e pampini barocchi.




Anna Paola Cardinali ( Tratto da:Verdicchio in Versi 1996-2001)







Vino di Marca


Vini armoniosi,autentici sapori

Esprime questa terra marchigiana

Regala il sole fulgidi colori

Dolci piaceri d'una vita sana.


Incanta il cuore,libera la mente

Con un sol sorso il celebre Verdicchio

Coglie l'amor, sincero,la sua gente:

Ha vinto il ben,nella region del Picchio!


Innamorato ancor di queste zolle

Ogni suo tralcio cura il contadino.

Dorate uve maturano sulolle

Enfatizzando un gusto sopraffino.


In tutto il Mondo l'anfora conquista

Col suo tesoro l'angolo più abito,

Ardir di Bacco, l'opera più ambita

Sano piacere su tavole imbandite,

Tra leccornie si rare e si squisite,

Esca d'amor,frizzante,a prima vista;

Linfa vital d'un quotidiano rito.


Lungo le valli delle Marche altere

Iinebria ancor la gloria del suo vino,

Docile,incline ad allietar le sere

In un calice di vetro cristalino.


Jesi e i castelli,magiche dimre;

Ecco la vite,splendida ricchezza.

Salve Verdicchio,ti rendiamo onore.

Insieme a te s'accarezza la saggezza!




Roberto Pagetta (Tratto da Vericchi in Versi 1996-2001)